Davide Barbadoro ha collaborato alla progettazione e realizzazione delle iniziative turistico - culturali del Parco dal 1998 al 2010.
Ha anche gestito tutti i centri visite del Parco fino al 2010.
Nel cuore del Montefeltro, nella zona più settentrionale dell’Appennino umbro-marchigiano, vi è un’area protetta di quasi 5 mila ettari.
In un paesaggio di verdi e morbide colline, due colossi di roccia, dalle cime piatte, emergono come fossero giganti. Uno di fronte all’altro, da milioni di anni i grandi massi calcarei del Sasso Simone e del Simoncello, insieme al Monte Carpegna con i suoi 1415 mt, si fronteggiano definendo l’orizzonte di tutta l’area.
Il loro profilo è inconfondibile: visibili dall’Adriatico, da sempre sono un punto di riferimento fondamentale per chi attraversa questo territorio, imponendosi alla vista ed esercitando una grande forza evocativa.
Attorno a loro si estendono boschi, prati e ambienti rurali punteggiati da castelli, rocche e borghi che raccontano storie affascinanti, come nel caso della città-fortezza del Sasso, edificata da Cosimo I de' Medici intorno alla metà del XVI secolo.